Chi ha spostato il mio formaggio? – Cambiare se stessi in un mondo che cambia

Spencer Johnson è ideatore e coautore di L’One Minute Manager, il più conosciuto metodo di management del mondo, è autore anche di Chi ha spostato il mio formaggio?,breve storiella metaforica sul valore del cambiamento, della flessibilità e dell’apertura mentale.

Dopo essersi laureato in Psicologia e Medicina in California, Johnson ha esercitato la professione presso la Harvard Medical School. Successivamente ha ricoperto in grosse aziende incarichi di responsabilità inerenti alla ricerca e alla divulgazione medico-scientifica e ha fondato una propria società di comunicazione. I suoi libri hanno venduto più di 11 milioni di copie e sono stati tradotti  in 21 lingue: sarà per questo che Amazon lo considera un best seller da sempre.

Abbiamo parlaro spesso di cambiamento, ma mai in modo “leggero”, mentre questa che vi propongo è una storia quasi infantile, breve (si può leggere in un’ora!) e anche divertente, in grado tuttavia di rivelare profonde verità sul cambiamento.

Tutto ruota intorno alla storia di quattro personaggi che vivono in un Labirinto e sono alla costante ricerca di un Formaggio che li nutra e li faccia vivere felici.

Il “Formaggio” è ovviamente la metafora di quello che vorremmo avere dalla vita (un buon lavoro, un rapporto d’amore, soldi, salute, serenità d’animo, ecc.) mentre il “Labirinto” è la nostra vita, mai lineare, inserita nel contesto in cui cerchiamo quello che desideriamo (l’azienda in cui lavoriamo, la famiglia, la comunità in cui viviamo, ecc.) non sempre prevedibile nei suoi cambiamenti.

I personaggi (due topolini, Nasofino e Trottolino e due gnomi, Tentenna e Ridolino che vivono in un Labirinto) si trovano a fronteggiare dei cambiamenti inattesi, ma il modo in cui li gestiranno porterà loro a subire meno stress e ad avere più successo nel lavoro e nella vita.

Siete in un momento della vostra esistenza che prevede un cambiamento? Volete cambiare lavoro? Ogni tanto vi capita di pensare che sarebbe bello cambiare vita, ma farlo vi spaventa? Vi chiedete se ciò che avete sia proprio quello che volete? “Chi ha spostato il mio Formaggio?” di Spencer Johnson non è certo un manuale di comportamento e non aspettatevi psicologia profonda ed esaustiva ma questo testo potrebbe fare per voi.

La storia assomiglia così tanto ad una favola che la si può leggere tranquillamente anche ai bambini divertendoli e dando loro, allo stesso tempo, qualche consiglio istruttivo su come affrontare i cambiamenti.

Il libro non contiene – lo ribadisco – concetti rivoluzionari, ma ci fa ripassare in modo “leggero” concetti che dovremmo già sapere, ma che, nei momenti in cui ci troviamo in una situazione in cui qualcuno o qualcosa ha spostato il nostro Formaggio, dimentichiamo troppo facilmente, vittime di mancanza di coraggio o lucidità.

Ogni persona affronta e reagisce ai cambiamenti in modo differente: ci sono persone istintive, come Nasofino, che “sentono arrivare” i cambiamenti e che sono pronte a reagire prima che gli eventi li costringano a farlo; ma ci sono anche molti che, come Tentenna, non guardano in faccia la realtà e, schiavi delle abitudini e dei preconcetti, rimangono infangati in situazioni compromesse, ostinandosi a sperare che qualcosa, prima o poi, cambierà.
Poi ci sono quelli come Ridolino che sono timorosi, non hanno la sensibilità di Nasofino, né l’energia di Trottolino e che rischiano di farsi condizionare dai tipi come Tentenna. Così esitano, limitati dalla paura di guardare fuori nel Labirinto, ma che, se stimolati, riescono a prendere un po’ di coraggio e finalmente si muovono e si riscoprono ancora capaci di partire alla ricerca del loro Nuovo Formaggio. Ciò che rende Ridolino (N.B. i nomi dei personaggi non sono scelti a caso!) speciale è che sa ridere di se stesso e pensare positivo. A chi pensate di assomigliare? A chi, invece, vorreste assomigliare?

Ecco alcune citazioni significative del libro che potete utilizzare, leggendole e rileggendole, per diventare coach di voi stessi:

La vita NON è un cammino semplice e lineare lungo il quale possiamo procedere liberamente e senza intoppi, ma piuttosto un intricato labirinto, attraverso il quale dobbiamo trovare la nostra strada, spesso smarriti e confusi, talvolta imprigionati in un vicolo cieco.
Ma semprese abbiamo fedesi aprirà una porta: forse non quella che ci saremmo aspettati, ma certamente quella che alla fine si rivelerà migliore per noi.” A. J. Cronin

“Per me cambiare voleva dire perdere qualcosa, mentre dopo ho capito che dal cambiamento si può guadagnare qualcosa.”

Continuiamo a fare e rifare le stesse cose e poi ci chiediamo come mai la nostra condizione non migliora.” 

“Le cose cambiano e la nostra vita deve cambiare! La vita va avantie noi dobbiamo fare lo stesso.” 

Il modo migliore per affrontare il cambiamento è anticiparlo. Bisogna prestare più attenzione ai messaggi dei propri istinti naturali, in modo tale da essere preparati per un nuovo cambiamento.” 

“Quando ti accorgi che puoi trovare e gustare il nuovo formaggio, modificherai il tuo comportamento.” 

Apprezza il cambiamento! Assapora il gusto dell’avventura e goditi le delizie del nuovo formaggio.”

Una cosa utile (ho sempre voluto parlarne ma mi sono sempre scordata!), nel momento in cui trovate frasi positive che vi ispirano e/o vi “risuonano”, che smuovono qualcosa dentro di voi, che sentite vostre, è quella di stamparle, magari incorniciarle, farne dei poster o dei segnalibro da tenere sempre a portata di mano.

Questo invece è un video di Youtube che potrebbe esservi utile come ulteriore strumento auto-motivazionale nei momenti di sconforto o in cui vi sentite in una situazione di stallo.

Buona lettura!

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