Consulenza

L’attività di consulenza psicologica è un percorso di sostegno breve nel tempo, non è psicoterapia, non si prefigge a priori di ristrutturare profondamente una personalità (anche se questo spesso avviene!), né intende sostituirsi alla psichiatria nella presa in carico delle psicopatologie; mira ad accompagnare un singolo individuo, una coppia, una famiglia o un gruppo in tutte quelle situazioni di ‘normale’ quotidianità  nelle quali è momentaneamente presente un disagio o una problematica che impedisce od ostacola l’espressione completa delle potenzialità (un lutto, una malattia, un divorzio, un licenziamento, una scelta difficile tra due opportunità, una relazione comunicativa difficile in famiglia o sul lavoro, ecc.)

È un percorso che il professionista affronta insieme al suo cliente: lo affianca alla ricerca di strade nuove, di equilibri più accettabili, di vie di uscita, quando i problemi di ogni giorno sembrano insormontabili.

Il termine Counselling è difficilmente traducibile in italiano: ha sicuramente un’origine latina  prevede una duplice accezione: consulo-ěre che si traduce con “consolare”, “confortare”, “venire in aiuto”, Quest’ultimo si compone della particella cum (“con”, “insieme”) e solĕre (“alzare”, “sollevare”), sia come atto in sè, che nell’accezione di “aiuto a sollevarsi”. È omologo di un altro verbo latino: consulto-āre, che rimanda al significato di “richiedere il parere di un saggio” o “richiedere il consiglio di un esperto”. (Fonte: Wikipedia)

L’attività non si può/deve risolvere però in una semplice somministrazione di consigli o di soluzioni pre-costituite al problema (come accade nel Problem Solving).  Carl Rogers (il fondatore del Counselling psicologico) sosteneva infatti che “se una persona si trova in difficoltà, il modo migliore di venirle in aiuto non è quello di dirle esplicitamente cosa fare, quanto piuttosto di aiutarla a comprendere la sua situazione e a gestire il problema prendendo, da sola e pienamente, le responsabilità delle proprie scelte e decisioni”.

Laddove possibile offro la possibilità di telefonarmi oppure una consulenza online (via mail o via Skype). Contattatemi e ci accorderemo sulle modalità più opportune nel pieno rispetto del Codice Deontologico degli Psicologi e garantendo la massima Privacy.

Come lavoro?

Il mio percorso professionale mi porta oggi ad offrire una gamma di proposte alternative alle classiche psicoterapia e psicoanalisi, all’interno di una consulenza breve nel tempo che mirano tutte – in maniera differente ma con una filosofia comune – a:

A –   risolvere o mitigare problemi di ordine psicologico e/o psico-fisco, ossia favorire lo sviluppo del potenziale personale di auto-guarigione, oppure a

B –   favorire lo sviluppo del potenziale cognitivo a partire dalla prima infanzia

I due livelli sono strettamente connessi, mirano a creare la migliore sincronizzazione consapevole tra i due emisferi cerebrali, il sinistro (Il cervello razionale, “ingegnere”) e il destro (il cervello “poeta”), alla ricerca di uno sviluppo armonico e olistico.

Mi piace pensare dunque ad una consulenza come “arte dell’incontro” che non si esaurisce in un semplice scambio verbale tra due persone. Le modalità comunicative e relazionali con i singoli clienti possono essere differenti, ma sono tutte volte a facilitare l’apertura di nuove vie di comprensione rispetto alle problematiche personali e la successiva scoperta di soluzioni il più possibile individualizzate. Ad ognuno dunque il proprio stivale!

Attenzione! Per usare un’immagine concreta, una delle metafore a me tanto care, andare dallo psicologo non è come andare a fare il pieno di benzina: arrivo, mi faccio riempire il serbatoio con preconfezionate soluzioni al mio problema, pago e me ne vado rigenerato. Sarebbe molto comodo, ma non è così che funziona. Chi ha un problema deve essere disposto a mettersi in discussione, osare dei cambiamenti, affrontare ciò che, eventualmente, teme e sopportare la fatica che ne consegue. Facendo leva sulle proprie capacità, qualità e risorse magari dimenticate o sopite, si ottiene la migliore espressione del proprio sé possibile… e questo è già tanto!

SVILUPPO DEL POTENZIALE DI AUTO-GUARIGIONE E LAVORO SUL BENESSERE PSICO-FISICO

SVILUPPO DEL POTENZIALE COGNITIVO

 Cosa è più giusto per te?

Sono disponibile ad un confronto con Insegnanti e/o Professionisti della relazione d’aiuto sui temi succitati e posso fornire spunti didattici per migliorare il potenziale cognitivo dei propri alunni o intervenire in modo efficace in caso di difficoltà d’apprendimento. Alcuni spunti di riflessione in merito sono reperibili nella categoria di articoli denominata SVILUPPO DEL POTENZIALE (suddivisa in fasce d’età per necessità di semplificazione).

Offro consulenza ai genitori su problematiche relative allo sviluppo infantile (ossia i piccoli e grandi problemi che si incontrano nella quotidianità di rapporto con i figli, come la gestione del sonno e dell’alimentazione nella prima infanzia, la difficoltà di far rispettare le regole, la ribellione adolescenziale, ecc.) e alla comunicazione in famiglia. Chi lo desidera può leggere alcuni articoli in merito nella categoria DIALOGO CON I GENITORI o nella Pagina dedicata all’HOMESCHOOLING.

Sono possibili infine laboratori o incontri formativi su temi specifici, individuali o in piccolo gruppo, su richiesta esplicita.

 

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