Intelligenza naturalistica: le cose da fare prima di compiere 12 anni

Vi ho parlato di Sindrome da Deficit da Natura (Nature Deficit Sindrome NDD), un termine coniato nel 2005 da uno psicoterapeuta americano, Richard Louv, per indicare tutti quei bambini e ragazzi che, per ragioni varie, al giorno d’oggi trascorrono sempre meno tempo all’aria aperta.
Questa è una grave carenza: vivere e giocare all’aperto è importante per i bambini che hanno modo di sviluppare competenze fisiche oltre che logiche, spaziali, creative, ecc …
Ecco perché – inguaribile sognatrice – vi ho parlato anche delle scuole nei boschi e degli Agrinido.. Splendide realtà!
In merito a questo argomento, ritengo che una delle prime intelligenze che si possono, di debbono, alimentare e nutrire nei bambini sia proprio l’intelligenza naturalistica. Già in epoca prescolare – anzi, soprattutto in età prescolare! – andrebbe valorizzata questa intelligenza, potenziata, coccolata. Questa intelligenza comporta:
  • un forte senso di comunione con la natura
  • sensibilità verso flora e fauna
  • amore per l’allevamento di animali o la coltivazione di piante
  • cura e interazione con tutte le creature viventi
  • apprezzamento dell’impatto della natura su di sé e di sé sulla natura
  • capacità di riconoscere e classificare oggetti naturali
Questa intelligenza non può che far bene ai bambini, ma apporta giovamento all’intera umanità. Oggi più che mai, infatti, si avverte sempre più forte l’impatto con i problemi dell’ambiente e sono evidenti le grandi dosi di intelligenza e sensibilità richieste per salvare la Terra dal degrado, dall’abbandono, dal depauperamento; per salvare specie animali dall’estinzione; per preservare le foreste pluviali dalla distruzione totale; per proteggere gli animali dallo sfruttamento frenato, dall’abbandono, dalla vivisezione, dalla violenza imposta; per proteggere dall’estinzione piante tropicali medicinali che sono o potrebbero essere utilizzate per combattere gravi malattie; per ridurre l’inquinamento di intere regioni che provoca effetti devastanti sulla salute degli uomini; per rendere le nostre città più vivibili, i nostri cibi più sani, le nostre case più sicure.
50 things to do before 12 years
Tempo fa uscì su interessantissimo articolo del National Trust (l’equivalente del FAI) che aveva aveva stilato una lista delle 50 cose che un bambino dovrebbe fare prima di compiere i 12 anni, anzi gli 11 anni e 3/4 (eccovi il link dove potrete trovare l’elenco originale delle avventure fuori porta proposte).
Non tutto ciò che è compreso nella lista è così semplice da realizzare (fare canoa, arrampicata, ecc.), forse non tutto è condivisibile (fareste nuotare un bambino in un fiume??), e alcune proposte sono troppo “british”. Ho contestualizzato e personalizzato l’elenco:
La mia versione è un po’ meno ambiziosa dell’originale e mi piacerebbe che ciascuno di voi aggiungesse qualcosa, qualcosa che magari mi sono dimenticata brutalmente ma che è per voi essenziale.. Fatemi sapere!

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