Non c’è nessun altro

Foto di Cristina Chiappani

Foto di Cristina Chiappani

<<Ogni volta che incontrate qualcuno, non importa quanto breve sia l’incontro, riconoscete il suo essere, dandogli la vostra completa attenzione? O lo riducete ad un mezzo per un fine, ad una mera funzione o ad un ruolo? Quale è la qualità della vostra relazione con la cassiera del supermercato, con il guardiano del parcheggio, con il meccanico, con il “cliente”? Un momento di attenzione è sufficiente. Come li guardate o ascoltate, c’è una quiete vigile, forse solo due o tre secondi, forse di più. Questo è abbastanza perché possa emergere qualcosa di più reale dei ruoli che giochiamo di solito e in cui siamo identificati. Tutti i ruoli sono parte della coscienza condizionata che è la mente umana. Quello che emerge attraverso l’atto di attenzione è l’incondizionato, chi siete voi nella vostra essenza, al di là del vostro nome e della forma che avete. Non agite più come da copione; diventate reali. Quando quella dimensione emerge dalla vostra interiorità, attira anche la stessa dimensione dell’interiorità dell’altra persona. Alla fin fine, naturalmente, non c’è nessun altro e voi state sempre incontrando voi stessi.>>

Eckhart Tolle

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*